Oggi su Lever Time esploreremo il modo in cui le aziende hanno costruito e successivamente sconvolto la supply chain e, più in particolare, come hanno sfruttato la pandemia di COVID-19 per sfruttare tutti gli altri.
Durante la pandemia di COVID-19, sembrava che ci fosse carenza di tutto: carta igienica, disinfettante per le mani, microchip, cyclette e altro ancora. L'economia è stata scossa da un'elevata domanda e da carenze di offerta. Ora è chiaro che sono state le stesse aziende a causare queste carenze. Nel suo nuovo libro, How the World Ran out of Everything: Inside the Global Supply Chain, l'esperto giornalista del New York Times Peter Goodman, specializzato nella copertura dell'economia globale, approfondisce la lunga e inquietante storia di come la catena di fornitura è diventata globalizzata, poi consolidata e infine passata sotto il controllo di sole tre aziende. Ciò ha creato una crisi complessa e inaspettata che si è sviluppata in tutto il mondo.
Quando l'inflazione ha iniziato a influenzare l'economia, le aziende hanno visto un'ottima opportunità per aumentare i prezzi, dato che i consumatori erano diventati disperati, e ne hanno approfittato appieno, portando a quella che è stata definita “greedflation”. In questa puntata di Lever Time, Goodman e Lindsay Owens, direttore esecutivo di The Groundwork Collaborative, si uniscono al produttore senior di podcast Arjun Singh per analizzare come ciò abbia portato all'inflazione.
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