La crescita occupazionale rimane forte ma sta rallentando leggermente a 206.000 nuovi posti di lavoro aggiunti a giugno

A giugno, i datori di lavoro hanno aggiunto 206.000 posti di lavoro, continuando un trend di crescita che segnala un graduale assestamento dell'economia statunitense dopo anni di rapida espansione. Il Bureau of Labor Statistics ha riferito che il tasso di disoccupazione è leggermente aumentato al 4,1 percento dal 4 percento del mese precedente. Ciò segue un'ondata di 272.000 nuovi posti di lavoro aggiunti a maggio che ha sollevato preoccupazioni sulle potenziali pressioni inflazionistiche e sui successivi aumenti dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Tuttavia, gli economisti notano che nel complesso ci sono indicazioni di un più ampio rallentamento nella crescita occupazionale, nelle offerte di lavoro e negli aumenti salariali, indicando un solido mercato del lavoro che sta gradualmente rallentando.

L'economista capo della PNC, Gus Faucher, ha affermato che, sebbene il mercato del lavoro rimanga forte, non è così robusto come lo era un anno fa. Una crescita occupazionale più moderata, un mercato del lavoro meno competitivo e una crescita salariale più lenta potrebbero aiutare a mantenere l'inflazione vicina all'obiettivo della Fed del 2 percento. Nonostante una riduzione dell'inflazione al 3,3 percento da un picco del 9,1 percento di due anni fa, rimane superiore alle preferenze della Fed. La crescita salariale è un fattore critico che influenza i tassi di inflazione e, con un aumento del 4,1 percento nell'ultimo anno, gli economisti prevedono una crescita più lenta a giugno per alleviare ulteriori preoccupazioni sull'inflazione.

Il presidente della Federal Reserve Jerome H. Powell ha recentemente commentato il raffreddamento del mercato del lavoro in modo appropriato, suggerendo che non si sta surriscaldando e non rappresenta una minaccia significativa per l'inflazione. La prova di questa tendenza al raffreddamento include una contrazione delle assunzioni nel settore dei servizi per la sesta volta in sette mesi, insieme a un continuo aumento delle richieste di disoccupazione, che ora si estendono per nove settimane consecutive. Queste statistiche suggeriscono che i candidati in cerca di lavoro stanno affrontando tempi di ricerca più lunghi, come è stato il caso di Marcelino Bautista, che ha presentato domanda per oltre 100 lavori prima di assicurarsi un ruolo da programmatore di sistemi presso un supermercato a Hilo, Hawaii. Bautista, neolaureato ed ex membro del corpo dei Marines, ha trovato la ricerca di lavoro altamente competitiva e stressante a causa del numero di candidati in lizza per le posizioni.

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