Le banche ritirano i prestiti dopo gli annunci, il debito delle banche centrali scende del 30% in un giorno

La seconda fase del piano economico è iniziata con una mossa significativa da parte delle banche, in seguito all'annuncio di venerdì scorso del piano di trasferimento del debito della Banca centrale al Tesoro. Le istituzioni finanziarie private hanno reagito liberandosi di parte dei repo passivi e dello stock di debito emesso dalla Banca centrale. Ciò ha comportato un calo di quasi il 30% dello stock in un solo giorno, una diminuzione insolitamente ampia.

I pass, passività remunerate che Javier Milei e Luis Caputo mirano a eliminare per rimuovere le restrizioni, sono titoli utilizzati dalla BCRA per assorbire il surplus monetario. Le banche acquistano questi titoli per guadagnare un rendimento sui depositi dei risparmiatori. Il ministro dell'Economia ha annunciato venerdì che avrebbe accelerato il trasferimento dei pass al Tesoro emettendo nuovi buoni del Tesoro (Leremo), informando le banche lunedì.

Le reazioni del mercato di lunedì hanno portato all'aumento dei dollari finanziari e a un calo di azioni e obbligazioni. Lo stock di pass è diminuito da 16 miliardi di $ a 11 miliardi di $, attribuito allo smantellamento delle banche pubbliche e private. La Banca centrale ha spiegato il calo come normali movimenti all'inizio del mese per soddisfare le esigenze, mentre le banche attendevano nuovi strumenti di debito dal Tesoro.

Le banche stanno negoziando con la BCRA per eliminare tutti gli accordi di repo passivi tramite collocamenti di aste di debito, anticipando nuovi titoli da Caputo. Le entità solitamente riducono le operazioni di repo all'inizio del mese, riconoscendo le aspettative di tassi più elevati promessi dal ministro. Alcune voci suggeriscono che le banche abbiano esercitato put ed eliminato swap per liquidità, cosa che le autorità negano.

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