Notizie sulla fauna selvatica: scienziati russi eseguono l'autopsia su un'antica carcassa di lupo risalente a 44.000 anni fa

La scoperta di un antico lupo congelato nel permafrost nella regione della Yakutia segna il primo ritrovamento di un predatore del tardo Pleistocene nel mondo. Gli scienziati russi stanno attualmente conducendo un'autopsia sul lupo, che si stima abbia circa 44.000 anni. La carcassa è stata inizialmente trovata dai residenti nel distretto di Abyysky in Yakutia nel 2021 ed è ora esaminata da esperti dell'Accademia delle scienze della Yakutia.

La Yakutia, situata nell'estremo oriente artico della Russia, è una regione nota per le sue vaste paludi e foreste, con quasi il 95% della sua terra ricoperta di permafrost. Le temperature invernali estreme nella zona possono scendere fino a meno 64 gradi Celsius, rendendola un ambiente difficile in cui lavorare. La scoperta del lupo carnivoro in condizioni così ben conservate è unica, poiché la maggior parte dei resti animali antichi trovati nel permafrost sono erbivori.

Gli scienziati sono ansiosi di studiare i resti del lupo per ottenere informazioni sull'ecosistema della Yakutia 44.000 anni fa. Si ritiene che il lupo fosse un predatore attivo, leggermente più piccolo dei leoni delle caverne e degli orsi ma altrettanto agile e mobile. I suoi resti forniranno preziose informazioni su ciò di cui si nutriva il lupo e su come interagiva con altri antichi predatori della regione.

La scoperta dell'antico lupo in Yakutia è significativa non solo per il suo valore scientifico ma anche per lo sguardo che offre sul mondo preistorico dell'Eurasia. Studiando i resti di questo predatore, i ricercatori sperano di saperne di più sull’ambiente e sulla fauna selvatica che esistevano nella regione decine di migliaia di anni fa. Questa scoperta si aggiunge al crescente corpus di conoscenze sulla storia del pianeta e sulle specie che un tempo popolavano la Terra.

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