Claudio Poles di Dorchester, comproprietario di 78 anni di un'azienda di impianti idraulici e di riscaldamento di Mattapan, è stato accusato di quattro capi di imputazione per aver presentato false dichiarazioni dei redditi. I polacchi avrebbero utilizzato denaro non dichiarato per acquistare per sé oltre 10 milioni di dollari in lingotti d'oro e d'argento. Il procuratore americano del Massachusetts, Joshua S. Levy, ha dichiarato che i polacchi non hanno rivelato accuratamente le entrate lorde della sua azienda al suo preparatore fiscale, che ha poi presentato false dichiarazioni dei redditi per conto della società. Ciò ha permesso ai polacchi di acquistare lingotti d’oro e d’argento utilizzando denaro non dichiarato, coprendo gli acquisti con false descrizioni come “Caldaie”, “Materiali” e “P&H Supp” sugli assegni aziendali per nascondere le transazioni.
I pubblici ministeri hanno affermato che tra il 2019 e il 2022, i polacchi hanno anche riportato fraudolentemente perdite nelle loro dichiarazioni dei redditi individuali omettendo il reddito ricevuto dall’acquisto di metalli preziosi attraverso la sua attività. Presentare una falsa dichiarazione dei redditi è un reato grave che può portare a una pena detentiva fino a tre anni, secondo le linee guida dell'ufficio del procuratore degli Stati Uniti. Le indagini e le accuse contro i polacchi fanno luce sulle conseguenze della frode fiscale e sulle azioni legali che possono essere intraprese contro le persone che si impegnano in tali schemi.