Seven killed in Caribbean as Hurricane Beryl death toll climbs

L'uragano Beryl ha causato devastazione nella regione caraibica, con almeno sette decessi segnalati. Grenada e Venezuela hanno registrato tre decessi ciascuno, mentre Saint Vincent e Grenadine ne hanno segnalato uno. L'uragano ha raggiunto lo stato di categoria 5, diventando l'uragano più forte nella storia dell'Atlantico nel mese di giugno.

Il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha confermato tre decessi nello stato di Sucre, dove la vicepresidente Delcy Rodriguez è rimasta ferita dalla caduta di un albero. Il primo ministro di Grenada Dickon Mitchell ha segnalato tre decessi dopo che l'uragano ha attraversato le isole di Carriacou e Petite Martinique. La tempesta ha causato frane, distrutto case e portato a interruzioni di corrente e comunicazioni.

Il portavoce del Segretario generale delle Nazioni Unite Stéphane Dujarric ha espresso preoccupazione per la situazione ad Haiti con l'avvicinarsi dell'uragano Beryl. Si prevede che l'uragano colpirà la Giamaica con venti fino a 240 chilometri orari e onde alte. Ha detto che le agenzie delle Nazioni Unite nella regione saranno rafforzate per fornire assistenza.

Beryl è l'uragano di categoria 5 più precoce dal 1966 e il primo della stagione atlantica del 2024. La tempesta ha causato danni e distruzione diffusi nelle aree colpite, portando a una richiesta di assistenza e supporto per le persone colpite dall'uragano.

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