Una soluzione politica transitoria per Haiti colpita dalla crisi sta lentamente prendendo forma, con piani per il dispiegamento di forze di sicurezza straniere in cantiere. I decisori politici del Paese hanno compiuto un importante passo intermedio verso la soluzione della grave crisi dello Stato. Cinque giorni dopo il giuramento del nuovo consiglio presidenziale ad interim, Edgard Leblanc Fils è stato eletto presidente dai sette membri votanti.
Il consiglio ha anche eletto l'ex ministro dello sport Fritz Bélizaire come nuovo primo ministro ad interim, anche se ci sono state accuse secondo cui la sua elezione non si è svolta secondo le regole. La creazione del Consiglio di transizione è stata concordata in una riunione della Comunità caraibica Caricom in Giamaica l'11 marzo, come soluzione alla grave crisi di stato e ai problemi di sicurezza ad Haiti. I membri del consiglio prestarono giuramento e il precedente primo ministro ad interim, Ariel Henry, si dimise.
I compiti del consiglio includono la nomina di un nuovo governo ad interim e la preparazione delle prime elezioni di Haiti dal 2016. L'obiettivo è avere un nuovo presidente entro il 7 febbraio 2026 e coordinare il dispiegamento di una forza multinazionale per assistere la polizia haitiana contro le bande. Prima dell’ultima escalation, gruppi armati controllavano l’80% della capitale, Port-au-Prince, provocando diffusi sfollamenti e un peggioramento della crisi alimentare. I voli di linea furono cancellati e diplomatici e cittadini stranieri furono evacuati da Haiti.
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