Un professore di scienze politiche della SU ritiene irrilevante il primo dibattito presidenziale

Il professore di scienze politiche Grant Reeher della Maxwell School della Syracuse University ritiene che la maggior parte degli elettori sia rimasta delusa dal primo dibattito presidenziale e sia rimasta insoddisfatta di almeno uno dei candidati, se non di entrambi. Secondo Reeher, il popolo americano non si è sentito più informato sui candidati dopo il dibattito. Sottolinea che il presidente Biden sembrava fragile e a volte difficile da seguire, soprattutto per coloro che non hanno una profonda conoscenza delle aree politiche. Reeher descrive Biden come perdente nei primi 30 minuti del dibattito, con Donald Trump che inizialmente è apparso più razionale e presidenziale, ma che è diventato più esagerato man mano che il dibattito procedeva, assomigliando a un comizio elettorale.

Reeher nota che Biden ha avuto risultati migliori nella seconda metà del dibattito, quando ha cercato di rispondere alle domande, sebbene sia rimasto un po' confuso. Al contrario, Trump ha costantemente spostato l'attenzione sull'immigrazione negli Stati Uniti e sulla crisi di confine quando ha risposto alle domande di politica perché le vede come questioni vincenti. Reeher suggerisce che i consulenti della campagna dovrebbero consigliare a Trump di evitare di cadere in tattiche negative per il prossimo dibattito e raccomandare al team di Biden di lavorare per renderlo più energico e preparato a delineare i suoi successi, in particolare nel regno della politica economica.

Lascia un commento